Ottavio Bottecchia

Treviso

Strade bianche, un ciclismo che ci riporta al tempo in cui indossavamo i pantaloni corti.

Ciclismo che ci aiuta a mantenere fermo il ricordo di tempi eroici con l’asd Alta Marca organizzatrice della manifestazione in ricordo di Ottavio Bottecchia. Ogni anno ritrova oltre un centinaio di appassionati alla due giorni che Mauro Piccin organizza fra le colline Trevigiane, quest’anno con partenza e arrivo a Miane. Il sabato è dedicato al tradizionale mercatino di bici e accessori del tempo che fu. Domenica, di primo mattino, inizia la cicloturistica fra le strade bianche in ricordo di Ottavio Bottecchia, (primo Italiano a imporsi al tour) con tre percorsi (corto58 kmmedio 85, lungo115) atti a soddisfare ogni personale esigenza. Sono 136 gli appassionati delle strade bianche al via da Miane con direzione Cison di Valmarino, la storica salita di Cà del Poggio aspetta i girini prima di proseguire per Cappella Maggiore bypassando per Colle Umberto paese natale di Ottavio Bottecchia. La discesa in direzione Refrontolo prima di arrivare a Miane. Cinquantaquattro iscritti e venti chilometri da pedalare alla ricerca di specialità locali ben segnalate dall’organizzazione muoveva le prime pedalate e la cicloturistica molto gradita da chi si accontenta di pochi Km in compagnia. La due giorni Alta Marca, strade bianche, in ricordo di Ottavio Bottecchia sta allargando i confini del Veneto, un vanto dell’organizzazione che, a breve, comunicherà alcune novità per il prossimo anno. Il ciclismo Acsi sarà sempre in prima linea per mantenere viva codesta tradizione che permette di mantenere intatte le tradizioni con il territorio e lo sport.

Momi&Ale

 

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com