Sabato 5 luglio, tra le eleganti cornici verdi di Zero Branco (TV), è andata in scena una giornata di sport che difficilmente sarà dimenticata. La “1ª prova La Due Giorni in Villa”, unita al “1° Memorial Rita e Catterino Bottaro” e al Campionato Provinciale Acsi Treviso, ha regalato uno spettacolo avvincente, con un’organizzazione del team Zerotino impeccabile e una partecipazione che ha superato ogni aspettativa.
Complice una giornata sorprendentemente mite – un sollievo dopo la calura del giorno precedente – il pubblico è accorso numeroso, animando l’atmosfera con entusiasmo contagioso. Giudici attenti, staff impeccabile e una cornice organizzativa che ha rasentato la perfezione: tutto ha contribuito a trasformare questo evento in un autentico successo.
E ora, spazio ai veri protagonisti…
Giovani all’attacco, Serafin e Zanetti volano a 46 km/h di media: che show a Zero Branco!
Il pubblico non ha fatto in tempo a sistemarsi a bordo strada che lo spettacolo era già partito a tutta. A rompere gli indugi ci pensano in cinque, protagonisti di una fuga esplosiva sin dai primi chilometri. In palio non solo la vittoria di tappa, ma anche le ambite maglie del Campionato Provinciale ACSI Treviso. La media? Una roba da professionisti: 46 km/h! Un ritmo folle che ha spaccato il gruppo e infiammato la corsa.
A trionfare con classe e potenza è Giulio Serafin, che taglia per primo il traguardo con un’azione impeccabile. Un pizzico di rammarico resta: pur dominando la gara, non può vestire la maglia provinciale essendo tesserato con una squadra padovana. Dietro di lui, a pochi secondi, chiudono Davide Zanetti, Davide Bonato, Battello, e uno strepitoso Francesco Zanchetta. Quest’ultimo rinuncia alla volata per regalarsi – e regalarci – una foto memorabile, consapevole di essere l’unico trevigiano nella fuga: sua la maglia dei Veterani B.
Tra i giovani, a spuntarla è Sebastiano Scatà della Fausto Coppi Poliglass, che grazie al terzo posto nella propria categoria conquista la maglia di campione provinciale Junior. Nei Senior A, con i trevigiani fuori dai giochi, a imporsi è Davide Bonato, mentre tra i Senior B si conferma imprendibile Serafin, con la maglia che passa sulle spalle di Davide De Zanetti del Piva Teo Sport.
Applausi anche per i Veterani A, dove la gara è dominata da Favotto del T Team, ma la maglia vola a uno straordinario Nicola Lucchetta del Team Spezzotto, autore di una prova solida e coraggiosa.
Infine, nei Veterani B, come detto, la maglia e la gara parlano chiaro: Francesco Zanchetta è il nome da ricordare, mentre a chiudere il podio c’è anche un grintoso Marco Vettoretti del Team Abatini, a coronamento di una giornata da incorniciare per il ciclismo trevigiano.
Fuga a 12 tra i Gentleman: Agostini accende il turbo, Bottaro re di casa e campione provinciale GB!
Sembrava una fuga come tante, ma quando in 12 decidono di partire a 50 all’ora con quattro pacche secche, il copione cambia subito. I Gentleman non hanno perso tempo: via a tutta dal primo giro, selezione naturale, dentro solo i migliori. Il gruppo si dà cambi regolari, l’azione fila liscia fino all’ultimo giro… e poi? Scatta il caos. Nessun accordo, i nervi si fanno tesi, tutti si guardano.
Ed è lì che Alessandro Agostini spara la sua cartuccia migliore: un’accelerazione devastante, un colpo secco che manda in tilt gli inseguitori. Il suo sprint è una frustata, il gruppo si perde nella sua scia: è lui il dominatore assoluto della corsa.
Dietro, tra chi non molla mai, si fa notare uno strepitoso Christian Brescacin del Team Body Evidence, che con un secondo posto di classe si prende la maglia di campione provinciale Gentleman A, battendo in volata Lenarduzzi e Cigana.
Ma la standing ovation è tutta per lui, Giorgio Bottaro: padrone di casa, organizzatore con il Team Zerotino, e primo tra i Gentleman B, oltre che primo trevigiano. Una gara perfetta, corsa con testa e cuore, che gli regala una meritatissima maglia di campione provinciale GB. Alle sue spalle, con un bel secondo posto di categoria, si piazza Roberto Ruffin del Team Volata, a completare un podio di assoluto valore.
Zanetti e Boiago: che motori! Bottaro e Marcon, due maglie nel segno dell’esperienza
La gara dei Supergentleman ha avuto tutto: potenza, esperienza e astuzia. Ma soprattutto ha avuto due mostri sacri del pedale: Luigino Zanetti e Gianni Boiago. Nonostante l’anagrafe non giochi più dalla loro parte, viaggiano a 42 km/h di media, lasciando le briciole agli inseguitori. Un’accoppiata d’acciaio che detta legge, facendo selezione fin dalle prime battute.
Alle loro spalle, però, c’è chi non si fa pregare per sfruttare ogni spiraglio: Renzo Bottaro dell’ASD Zerotino, con furbizia da veterano e gambe ancora brillanti, resta incollato alle ruote buone, poi negli ultimi metri esplode tutta la sua potenza. Sprint secco, preciso, vincente: è lui il campione provinciale Supergentleman A prima serie, bissando il successo del fratello Giorgio e regalando alla famiglia Bottaro una storica doppietta in casa.
Tra i Supergentleman B, il copione è ormai scritto: Daniele Pellizzer domina ancora, con una regolarità che sfiora l’incredibile. In questo 2025 abbiamo quasi perso il conto delle sue vittorie, ma lui continua a vincere come fosse la prima volta, con grinta e classe da vendere.
Dietro di lui, a brillare è Renzo Marcon, campione italiano AVIS, che con un secondo posto d’autore anticipa i trevigiani Borin e Fiaschetti del Team 3B, portandosi a casa la maglia di campione provinciale SG B Treviso. Un successo che premia la costanza e l’intelligenza tattica di un atleta che non ha mai smesso di crederci.
Donne scatenate: Rudella regina dello sprint, Ciampolillo in maglia tra le lacrime!
Il caldo non le ha fermate, la fatica non le ha spaventate. Le ragazze hanno regalato una gara intensa, coraggiosa, fatta di cuore e determinazione. Alla fine, però, la volata ha parlato chiaro: Lisa Rudella, con una progressione irresistibile, lascia dietro Giorgia Busato e si prende la vittoria netta nella categoria donne A. Un colpo secco, da vera fuoriclasse, che le consegna il gradino più alto del podio.
Tra le donne B, a imporsi è la forte slovena Marjetka Conradi, ma il momento più toccante lo regala Alice Ciampolillo del Team Zuliani, che con il cuore in gola e le lacrime agli occhi indossa la maglia di campionessa provinciale, battendo sul filo di lana una generosa Eleonora Busetto.
È stata una corsa vera, fatta di gambe ma anche di emozioni. E a tutte voi, ragazze coraggiose, va il nostro applauso: avete sfidato il caldo, il ritmo serrato e la fatica, ma soprattutto avete dimostrato cosa significa amare questo sport.
Come diceva Giorgio Squinzi, uno che di passione e ciclismo se ne intendeva:
“Mai smettere di pedalare.”
Trofeo società a punti vinto da Iperlando su 2 torri e T Team, mentre si inverte la classifica per partecipanti con davanti 2 Torri su Iperlando
Edi Tempestin