Una giornata di sole ha fatto da cornice perfetta alla quinta edizione del GP Dinamika, andato in scena domenica 8 giugno a S. Ambrogio di Trebaseleghe. Un evento impeccabilmente organizzato dall’ASD Dinamika Cycling, che ha saputo offrire al pubblico e agli atleti un’esperienza all’altezza delle migliori classiche estive.
Il percorso, ben presidiato in ogni tratto, è stato reso ancora più sicuro e dinamico dalle moto staffette del GM Bike Team, veri angeli custodi della corsa. Il pubblico, numeroso e appassionato, ha potuto assistere a una gara combattuta, ricca di colpi di scena,grazie soprattutto al coordinamento della famiglia Segato. Applausi scroscianti anche da parte del vicesindaco di Trebaseleghe, Francesca Pizziolo, presente per premiare i ciclisti, emozionata e raggiante a pochi giorni dal suo matrimonio. Un momento di festa nel segno dello sport e della comunità di S.Ambrogio.
A impreziosire la giornata ci ha pensato la voce esperta dello speaker Maurizio Roma, accompagnato dalla squadra dei giudici Acsi Treviso, che hanno gestito la competizione con grande professionalità e puntualità.
Un plauso particolare va anche a Giorgio Dario, impeccabile nella gestione dell’attrezzatura e del traguardo, contribuendo con il suo impegno a rendere lo spettacolo ancora più coinvolgente.
Costa e Pasqual, assolo tra i Gentleman!
La gara gentleman si apre con un copione ormai noto: tutti contro Agostini, il fuoriclasse già a quota 30 vittorie nel 2025. Ma oggi il gruppo non gli concede respiro. A metà corsa, la Raimbow coglie il momento giusto: isolano Agostini e piazzano l’attacco decisivo. Davanti restano in 13, volano via.
Tra i Gentleman A, è Federico Costa a imporsi con autorità su Della Mutta e Stocco, mentre nei Gentleman B è Pasqual a dettare legge, seguito dal compagno Benetollo e da Bellinato. Una sfida tattica, intensa, vinta da chi ha osato al momento giusto.
Gavagnin e Bettin, sprint da campioni tra i SuperGentleman!
Che spettacolo tra i più esperti del gruppo! A S. Ambrogio è andata in scena una gara ad altissima intensità, con ben 62 SuperGentleman a contendersi la vittoria a suon di scatti e controscatti. La media? Impressionante: oltre 42,5 km/h!
Nel finale, è volata pura tra i SuperGentleman A: Gavagnin piazza la zampata giusta e beffa in extremis due velocisti di razza come Zanetti e Renzo Bottaro, conquistando il trono con esperienza e freddezza.
Tra i SuperGentleman B, è Angelo Bettin della Professional Bike a dominare con classe, lasciandosi alle spalle Medici e Pellizzer dopo una gara gestita con maestria. Una giornata da incorniciare per chi dimostra che il vero ciclismo… non ha età!
Lisa Rudella, sprint regale tra le regine del pedale!
Sotto il sole di S. Ambrogio, le donne in gara regalano eleganza e potenza, in quella che sembra una vera e propria sfilata su due ruote: fisici scolpiti dal ciclismo e grinta da vendere. Ma dietro la bellezza, c’è una gara vera, intensa, tattica.
Silvia Casonato ci prova in tutti i modi: scatti, forcing, cambi di ritmo pur di evitare lo sprint finale. Ma contro la velocista padovana Lisa Rudella, c’è poco da fare. La portacolori veneta resta lucida, tiene la ruota… e al momento giusto esplode la sua volata vincente, lasciando dietro Giusti e una generosa Casonato.
Ottima prova anche per le altre “top model” del gruppo: Masiniero, Segato e Busetto, protagoniste di una gara combattuta e spettacolare. Quando il ciclismo femminile è passione, potenza e classe !!!
Fuga a 4 e media folle: i giovani incendiano S. Ambrogio!
La gara dei giovani è stata una vera e propria bomba a orologeria, esplosa sin dalle prime pedalate: ritmo folle, media vicino ai 45 km/h, e un gruppo che non concede respiro. A metà corsa, il colpo di scena: quattro atleti scattano via e fanno il vuoto.
Il direttore di corsa, li rassicura: “Avete due minuti, potete rallentare!” — ma loro niente, testa bassa e giù a tutta, come se fossero in volata dal primo all’ultimo chilometro.
A 2 km dall’arrivo, il tedesco Aaron Wehde del Team Maxwatt gioca d’anticipo: accelera con forza, spezza l’armonia del quartetto e se ne va da solo, braccia alzate al traguardo, primo tra gli Junior, in perfetto stile classico.
Alle sue spalle, Alberto Guiotto, consapevole di essere leader tra i Senior A, tiene alta la velocità e lancia lo sprint dei Senior B, dove l’austriaco Fritz Alexander batte sul filo di lana Stefano Buso, autore comunque di una prestazione solida.
Nel gruppo inseguitore si decidono le altre classifiche: tra i Veterani A, Alessandro Garziera emerge con potenza e precede Tortora e Artico. Nei Veterani B, è il solido Tieppo Gerry del Team Abatini a prendersi la gloria, davanti a due nomi importanti come Agostini e Fusetti.
Una gara internazionale, esplosiva, con i giovani scatenati !!
Edi Tempestin