Sotto un sole cocente e con la polvere che si alzava a ogni pedalata, i migliori cioclisti del fuoristrada non si sono tirati indietro: l’adrenalina era alta e l’occasione imperdibile. È andata in scena la sesta, attesissima tappa del Giro del Veneto, ospitata tra i suggestivi paesaggi di Giavera del Montello e Nervesa, dove il rombo delle ruote grasse ha riportato la mountain bike protagonista assoluta nella Marca trevigiana.
Organizzazione impeccabile a cura del Team Castagnole, guidato con passione da Luciano Contò, in sinergia con Marco Panzini e con il supporto del responsabile fuoristrada Treviso, Angelo Codello. Il tracciato, tecnico e selettivo, ha messo a dura prova gambe e testa dei partecipanti, regalando uno spettacolo avvincente sin dai primi chilometri.
Un ritorno in grande stile per la MTB trevigiana, con giudici all’altezza e premi per tutti grazie anche al sostegno di Lavazzo Ortofrutta di Pederobba. Ma chi sono stati i veri protagonisti della giornata? Scopriamolo insieme…
Il primo a imporsi secondo pronostico è stato Manuel Piva del Team Baone, autentico dominatore della giornata e unico atleta a superare la media dei 22 km/h su un tracciato tutt’altro che semplice. Potenza, tecnica e sangue freddo: Piva ha lasciato il segno tra i veterani A.
Ottime prove anche per i trevigiani Garziera e Favotto, impeccabili nella propria categoria e protagonisti di una prestazione da applausi. Ma a sorprendere tutti tra i senior A è stato il giovane Davide Favero, che partito in anticipo per via delle partenze scaglionate per categoria, ha tagliato il traguardo per primo con una grinta travolgente, lasciandosi alle spalle avversari agguerriti come Caponetto e Stecca.
Tra i debuttanti è stata battaglia vera: in cinque al via, ma a spuntarla è stato un convincente Lunardi, che ha mostrato già ottime doti. Nella categoria junior, dopo il secondo posto ottenuto su strada sabato, il giovane Giusti ha confermato il suo stato di forma trionfando con autorità.
Borriello ha fatto sua la gara tra i senior A, mentre tra i veterani B è stato Raccanello a imporsi con una prova solida. Trionfo invece tutto dell’ASD S. Eufemia tra i gentleman A, che piazza una splendida doppietta con Gobbo e Giusti a dominare la scena. Ritorna sul gradino più alto Bocchese tra i gentleman B, firmando una prova da campione vero.
Nella categoria SuperGentleman A, Andreis batte Bona e Grandin, mentre tra gli SG B è Cervellin ad avere la meglio su Feltre. Nella categoria SG C, infine, è Ventura a conquistare il primo posto, precedendo Cherubin con una gara tutta all’attacco.
Ma il vero spettacolo arriva dal mondo femminile: le donne hanno infiammato il percorso con grinta e classe. La maglia tricolore di Arianna Povellato splende al sole del Montello mentre domina la sua gara con autorità. Dietro di lei, uno splendido podio: Elisa Scudellaro, Gloria Fossaluzza e Chiara Giusti, protagoniste di una prova emozionante e degna delle grandi occasioni.
Edi Tempestin